martedì 8 febbraio 2011

Installazione Android SDK

In questi primi articoli dedicati al sistema operativo Android cercheremo di affrontare alcuni aspetti fondamentali per preparare il nostro ambiente di sviluppo e conoscerne le più importanti caratteristiche.

Quindi per prima cosa, vediamo come e cosa scaricare per prepararci a sviluppare le nostre applicazioni. L' ambiente di sviluppo è composto dai seguenti componenti:
  • Android SDK (Software development kit) disponibile per i diversi sistemi operativi
  • Android Development Tools (ADT), un plugin per Eclipse che è stato progettato per fornire un potente ed integrato ambiente in cui costruire le applicazioni Android
Il requisito indispensabile per installare l'intero ambiente di sviluppo è ovviamente la presenza del JDK (Java Developer Kit) lo potete scaricare a questo indirizzo JDK (Java Developer Kit).

Installare l'SDK

Il primo passo per creare l'ambiente Android è scaricare il pacchetto Android SDK Starter. Il pacchetto SDK Starter non è un completo ambiente di sviluppo - comprende solo il nucleo SDK Tools, che si puè utilizzare per scaricare il resto dei componenti SDK. E' possibile scaricare l'ultima versione del pacchetto SDK Starter alla SDK download page. Assicurarsi di scaricare il pacchetto appropriato per il proprio sistema operativo.

Dopo aver scaricato, bisogna scompattare l'archivio Android SDK in una posizione a vostra scelta del vostro file system. Per impostazione predefinita, i file SDK sono in una directory chiamata android-sdk-<machine-platform>. Prendere nota del nome e del percorso della directory SDK che avete scompattato sul sistema - è necessario fare riferimento alla directory SDK più tardi, quando si imposta il plugin ADT o quando si utilizzano gli strumenti SDK.

Quindi una volta installato il tutto bisogna avviare il download degli altri componenti tramite AVD Manager. Quindi bisogna accedere alla cartella android-sdk-<machine-platform> e lanciare:
  • Per utenti Windows: il file SDK Setup.exe
  • Mentre per amibienti linux e Mac-Os da riga di comando nella cartella /Tools:
    $ Androide

Adesso bisogna scegliere i componenti aggiuntivi per integrare le funzionalitè dell'ambiente. I componenti richiesti sono oltre al SDK Tools che è già presente nella cartella, bisogna selezionare la Platform SDK che è necessaria per la compilazione, e la creazione di un Virtual Android Device (AVD) che sarebbe l'emulatore per testare le applicazioni. Inoltre è raccomandato scaricare anche la documentazione, i driver USB - per testare direttamente le applicazioni sul un dispositivo collegato al computer (solo per utenti Windows, poichè Linux e Mac-OS hanno giè questi driver) - ed infine gli esempi compresi di codici sorgenti.

Installare il plugin ADT per Eclipse

Adesso invece passiamo all'installazione del plugin per Eclipse. Se non avete Eclipse installato sul vostro computer procedete con l'installazione, scaricando una versione di Eclipse RPC, oppure Eclipse 3.5 Classic reperibili alla pagina Eclipse Downloads

Dal menu Help selezionate la voce Software Updates(Eclipse 3.4 Ganymede) oppure Install New Software (Eclipse Galileo). Selezionate Add ed inserite alla voce Name la stringa "Android Plugin" e nella casella Location il seguente url:
https://dl-ssl.google.com/android/eclipse/
Adesso alla voce Work With selezionate Android Plugin e spuntate Developer Tools. A questo punto cliccate su Next e dovrebbe partire il download del Plugin. Una volta concluso il download sarete guidati nell'installazione. Al termine dell'installazione riavviate Eclipse.

Configurazione dell' ADT Plugin

Adesso non ci resta che configurare velocemente il Plugin in modo tale da collegarlo all'SDK Android. Andare sulla voce Windows -> Preferences e selezionare Android. A questo punto bisogna specificare la directory di installazione dell'SDK (android-sdk-<machine-platform>).

Configurare l'emulatore

Come ultimo passaggio non ci resta che configuare l'emulatore in caso non si dispone di un dispositivo reale che monta Android. Selezionate Window -> Android SDK and AVD Manager, oppure potete aprire l'ADV Manager direttamente dalla directory di Android come abbiamo visto sopra. Dal menu a sinistra bisogna selezionare la voce Virtual Device e cliccare sul tasto New a destra del pannello. Si aprira un'altra finestra dove bisogna specificare il Nome, ad esempio AndroidEmulator, e il Target dove potete selezionare le Api Level (ad esempio Android 1.6 - API Level 4); e per concludere cliccate su Create ADV.

Dopo questa breve e veloce panoramica sull'installazione non ci resta che avventurarci in nuove guide ed articoli dove vedremo insieme come creare semplici applicazioni, per poi passare ad argomenti un po più complessi, cercando di toccare i vari aspetti di quest'ambiente di sviluppo.